DA CHE PULPITO

Perché i telegiornali di RAI 1 e RAI 2 oggi danno come prima notizia il crollo delle Borse e come seconda notizia il monito del Papa: i soldi non sono nulla?
Allora, le ipotesi sono due:
 
1)      ci prendono davvero tutti per deficienti.
2)      I deficienti sono quelli che decidono la scaletta delle notizie pensando che noi popolo bue saremo rassicurati dalle parole del Papa.
Non so davvero quale delle due ipotesi sia la peggiore.
Rimane una considerazione sulle parole di Paparazzi: fosse San Francesco a parlare non verrebbe spontaneo dire da che pulpito vien la predica.

28 Risposte to “DA CHE PULPITO”

  1. retorico Says:

    ti consiglio di vedere, magari su youtube, il titoli di rete4 alle 19 di ieri.

  2. anonimo Says:

    Ho la sensazione che ne ascolteremo sempre più di queste uscite papali, Hélène. Ratzi impersona un cattolicesimo di stampo medievale, succedaneo del potere e pronto a percuotersi il petto, a “mortificare la carne” solo quando si avvicina la peste. Francesco avrebbe pronunciato queste parole durante il banchetto, non dopo.

    Robilant

  3. cf05103025 Says:

    Il tipo suddetto è un cinico e un mentitore, piuttosto che un papa medievale!
    Io penso che nemmeno creda nel suo dio, che pensi solo al suo potere ed ad accrescerlo, e nei tempi di crisi morale e politica e facile che riesca, in parte, nel suo intento.
    Molti papi sono stati atei.
    Però la poltrona di Pietro scalda parecchio le midolla, seppur stanche…..

  4. anonimo Says:

    Kattivi pampìni, rakazzi di poka fede! Facile ke vi la prentete kon vekkio sacerdote ti montagna bafarese e trafisate sue parole. Io no deto ke zoldi sono nulla, io detto che non ho nulla contro i zoldi. Ach komunisten manipolaratoren!
    (don marino)

  5. anonimo Says:

    Bianco Mario, non se la prenda così. Non vorrei vederla scomunicato in tronco, proprio sul blog di Dipoche. L’immagine delle midolla vaticane scaldate con soglio è agghiacciante. Si contenga.

    Robilant

  6. retorico Says:

    Sulle parole del papa:
    che lui sia medievale o meno, credente o no, sincero o falso, mi sento di condividere le sue parole.

    E’ forse un luogo comune, la parola di chi ha la pancia piena, ma i valori della vita sono ben altri (Parola di Dio, un bel culo che ti dorme a fianco, un amico con cui sorridere, l’orgoglio che ti pervade a vedere tuo figlio crescere) che la decadenza del capitalismo.

  7. dipocheparole Says:

    @tutti: che banda di mangiapreti! trenta ave marie per tutti e subito! in ginocchio sui ceci!
    Ret, sono d’accordo anch’io, comunque, sul fatto che i valori della vita siano altri dai titoli in borsa, ma forse perché anch’io ho la pancia piena. (mica tanto poi in questi giorni che c’ho un influenzina e non mangio..).
    @Ret: il bel culo che ti dorme vicino sa che esalti con tutta questa enfasi le gioie della vita matrimoniale?:)

  8. anonimo Says:

    Ocio come parli, io no manciapreti !!
    PS: kulo matrimoniale è sakro.
    PS: anke influenza tu infentato adesso… ach!
    (don marino)

  9. DottorOsterman Says:

    Eppure mi sembrava, una faccia conosciuta…

    A questo punto però, nasce spontanea l’ipotesi numero tre.
    La più inquietante di tutte…
    ;D

  10. anonimo Says:

    Herr Osterman, anche lei, non sia così esplicito. Vuole che ci troviamo tutti con i droni dei Sith sotto casa?
    Robilant

  11. anonimo Says:

    ach ach ach :)) io era lì in festa di Hallowiin, molto difertito ja. Abiamo gozzoviliato fino a alba rakkontando parabole e manciando particole e zangue di vino.
    (M)

  12. dipocheparole Says:

    oddiomio cosa ho scatenato!:))))) e chi li tiene più!
    cosa sono i droni dei sith?!

  13. DottorOsterman Says:

    Che lo sforzo sia con te.
    😀

  14. anonimo Says:

    spallucce e continuo a camminare
    (sai, uno che vive a roma in fodno ci è abituato per consuetudine storica)
    ;))
    ciao Helene :
    mp

  15. cf05103025 Says:

    La madonna l’ha visto
    e ci ha sputato come apocrifo, ecco!
    MarioBùùù

  16. lemmaelabel Says:

    Una che vive a Roma ha visto pure celebrare (celebrare, non ricordare tutti i poveri cristi) i caduti papalini del 20 settembre a Porta Pia…che croce!

  17. birambai Says:

    I soldi non sono niente, sono solo l’otto per mille.

  18. dipocheparole Says:

    @doc: e non fare tanto il saputello! io sono l’unica al mondo, anzi nell’universo, che non ha visto guerre stellari o startrek che sia!:)
    @mp e lemma: S.P.Q.R. (sono pazzi questi romani)
    @Mario: qui finisce che ti scomunicano sul serio e il mio blogghino finisce sull’osservatore romano.
    @Birimbai: angurie e guai, welcome:)

  19. anonimo Says:

    passi per Guerre Stellari, ma non hai mai visto Star Trek??? ti prego di cancellare il link al mio blog, di dimenticarti il mio indirizzo email e di non venire più alle mie mostre (quest’ultima puoi anche fare a meno di praticarla, tanto non ti presenti)
    (Marino costernato e afflitto)

  20. dipocheparole Says:

    @marino: beh non ho neanche mai visto Matrix, i vari Batman e Superman, mi sono addormentata al Signore degli anelli, credo di aver visto senza ricordamelo Pulp fiction e in tivu il Padrino. Però il mio film preferito in assoluto è Blade Runner. Vale?
    Il link del tuo blog non posso toglierlo perché non c’è, sorry..;))))))

  21. anonimo Says:

    E ogni volta ti tocca digitare l’indirizzo??
    Beh Blade Runner ti riabilita un po’, anche se siamo in ambito diverso, seppure il genere sia sempre fantascienza. Qui però si parla di Philip Dick e Ridley Scott mica bruscolini! Però dovresti approfondire l’argomento che potrebbe riservarti non poche sorprese piacevoli.
    (marino assai competente in materia)

  22. DottorOsterman Says:

    Lunga vita e prosperità.
    XD

  23. dipocheparole Says:

    @Doc: ahahahahahhaha!!!!!!! ma qual è Osterman!? cavolo io conosco solo le orecchie del dottor Spock!:DDDDDDDDDDDD
    @marino: mai sentito parlare dei “preferiti”? troppo onore in effetti..;)
    Comunque Blade Runner non è fantascienza, è poesia..

  24. DottorOsterman Says:

    “Ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare… Alfette in fiamme a largo Don Orione…”
    (chi è di Roma può capire)
    😉

    Comunque io sono quello con la maglietta rossa.
    🙂

  25. RosaTiziana Says:

    Poi magari c’avrà pure ragione Ratzy.
    E non perché è facile dirlo con la pancia piena. Mi domando CHI abbia la pancia piena oggi. C’è qualcuno che possa dirsi soddisfatto su questo globo ormai sempre più piatto e sempre meno globo?
    La povertà è ovunque, la miseria idem.
    Vedo poevrtà anche nella “opulenta” New York o nei quartieri bene di Los Angeles…
    Non esiste solo la morte per fame, ma anche per “il nulla esistenziale”.
    Se è vero che non di solo pane…
    Chissà, magari la crisi economica servirà a farci spostare lo sgiardo da un’altra parte,a vedere cose che ormai non sappiamo più vedere.

    Azz…ma che è? Ho scritto un sermone???
    Maròòòòò

  26. cf05103025 Says:

    @per Rosa Tiziana.
    sono pessimista,
    tu hai scritto “magari la crisi economica servirà a farci spostare lo sguardo da un’altra parte…”

    mi pare invece che quasi tutte le
    crisi economiche abbiano tirato fuori il lato peggiore degli uomini, mi pare dico…. guerre, aggressioni, ricerca di capri espiatori fittizi e via.
    MarioB.

  27. dipocheparole Says:

    @doc: però la devi spiegare anche ai non romani! che sono tutte ste alfette in fiamme? Osterman is not coming back? Oh my god!:)
    @Rosatiziana e Mario: secondo me la miseria in giro per il mondo c’è sempre stata, almeno per la grande maggioranza della gente di questa terra. Ora ce ne accorgeremo di più noi fortunati. Però quello che è cambiato e che cambierà sempre di più nei prossimi anni, per noi del primo mondo, al di là della crisi economica, credo che sia soprattutto la perdita di un certo ottimismo, del fatto che le cose comunque cambiano migliorando. Dal dopoguerra in poi era andata così, e i figli stavano meglio dei padri. Ora la vedo grigia. Tutti la vediamo grigia, e questo può portare a conseguenze che non vedo chiare, sia in un senso sia nell’altro. O riscopriamo, come dice Rosatiziana “le cose che non sappiamo più vedere”, o come dice Mario, tireremo fuori il nostro lato peggiore. Propendo per la seconda ipotesi, ahimè. Oppure, poiché il mondo è troppo complesso e le cose cambiano alla velocità della luce, potrebbero verificarsi tutte e due le ipotesi. Credo che i famosi corsi e ricorsi della storia del povero Giambattista Vico ormai potrebbero essere contemporanei in questo mondo. Non più civiltà alternate alla barbarie, ma civiltà e barbarie simultanee e contemporanee.

  28. DottorOsterman Says:

    Largo Don Orione (vedi mappa) è una zona di Roma come tante. Né meglio, né peggio.

    Soltanto che quando hai nominato Blade Runner, mi è tornato in mente un monologo che vidi a teatro tempo fa (di Giorgio Tirabassi) che si intitolava “Coatto unico”.

    E in quell’occasione, c’era per l’appunto una divertente parodia del famoso monologo di Rutger Hauer, nella quale sostituiva le frasi con altre, che invece di parlare dello spazio profondo, rimandavano a realtà decisamente più… urbane.
    😉

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